G124 RENZO PIANO. Metodo, progetti, contaminazioni

Direzione e organizzazione a cura di: Associazione LP

Pisa, Arsenali Repubblicani,

7-15 ottobre

 

COS’E’ IL G124

Da quando l’architetto Renzo Piano è stato nominato Senatore a vita nel 2013, fin da subito ha deciso di dedicare il suo impegno nell’ambito del lavoro del Senato alle fragilità e vulnerabilità dei luoghi in cui abitiamo, pensando al “rammendo delle periferie” e il metodo di porre in atto piccole azioni di effetto rigenerativo soprattutto nelle periferie italiane, creando il G124 da cui il nome di Palazzo Giustiniani sede dell’ufficio del senatore con la stanza n. 24 posta la piano primo appunto G124.

Questo percorso ha prodotto “micro-interventi, piccole architetture, sistemazioni di frammenti di città o di parchi urbani che hanno come punto di partenza la comprensione dei luoghi e l’individuazione di vocazioni, energie umane e sociali pronte ad infondere linfa vitale negli spazi da riconfigurare”

G124 ha visto a partire dal 2014 esperienze in varie città tra cui Roma, Torino, Catania e poi Milano, Venezia altre ancora…”

“tratto da “Ca’ Lando (Padova) fonde l’architettura e solidarietà e accende i riflettori sul lavoro G124”, professione architetto

Il progetto G124 a Pisa si pone l’obiettivo di raccontare questo METODO attraverso una mostra dei progetti fino ad oggi portati avanti dai giovani architetti con la guida dei loro tutor che si sono alternati a partire dal 2014 e con il confronto e racconto sostanziato da incontri, conferenze, letture e presentazioni.

LP fino ad oggi dalla sua fondazione nel 2014 sta portando avanti indipendentemente ma in collaborazione con il Comune di Pisa e l’Università di Pisa alcuni progetti di analoga impronta sia culturale che di metodo. Esempi come il Parco dei Bambini di Marina di Pisa, Largo Petrarca, i workshop nei vari quartieri di Pisa e le esperienze di progetto di metodo in particolare per Pratale-Don Bosco, Cisanello e il CEP tutti sviluppati nell’ambito delle 4 biennali di architettura di Pisa che dal 2015 LP ha ideato organizzato e curato seguono molto da vicino questa impostazione ovvero credere in piccole azioni possibili di immediato effetto sul benessere degli abitanti dei quartieri interessati, azione dopo azione di quartiere in quartiere individuando azioni alle varie scale dalla Micro alla Macro sempre nell’ambito di un visione d’insieme per la città di Pisa.

Il progetto culturale G124 a Pisa si sviluppa con una mostra agli Arsenali Repubblicani, una conferenza e la redazione e sua presentazione alla città di una “Carta degli interventi possibili” secondo questo metodo curato dagli architetti dell’associazione LP e dal gruppo di lavoro sempre in crescita creato da LP denominato Città Laboratorio, nato nell’ambito della Biennale di architettura di Pisa, che vede impegnati studenti universitari, professori, professionisti e architetti dell’amministrazione pubblica.

Curatela generale e direzione artistica

per LP: Massimo Del Seppia (coordinatore), Pietro Berti, Silvia Chiara Lucchesini, Fabrizio Sainati.

per G124: Edoardo Narne.

 

Consulenza

Dott. Giorgio Tartaro 

 

 

 

 

 

Incontri, convegni, Letture

Durante i giorni di apertura della mostra saranno organizzate giornate di incontro sul tema del recupero delle aree urbane e nello specifico delle periferie in applicazione del metodo G124. Sarà presentata anche l’attività fin ora svolta dal gruppo ideato dall’architetto e Senatore a vita Renzo Piano.

inaugurazione mostra

7 ottobre ore 16.30

Interverranno

Sindaco di Pisa Michele Conti

Assessore Urbanistica Massimo Dringoli

Rigenerare le aree urbane dismesse

11 ottobre ore 16.00-19.00

Conferenza – interverranno

Massimo Alvisi

Maurizio Milan

Ottavio Di Blasi

 

lettura e presentazione dei libri monografici editi dalla Fondazione Renzo Piano,

13 ottobre ore 15.30-17.30

modera Giorgio Tartaro

interverranno

Carlo Piano

Lia Piano

 

Tavola rotonda sul metodo G124

14 ottobre ore 10.00-13.00

interverranno:

Edoardo Narne

Pisana Posocco

Moccia/De Filippis

Matteo Agnoletto

Raffaella Neri

Massimo Del Seppia per Città Laboratorio Pisa/LP

pausa

ore 15.00-19.00

Luca Lanini

Lorenzo Ciccarelli

Lorenzo Bosi

Stefano Mancuso

Elena Granata

Don Antonio Loffreddo

modera Giorgio Tartaro

 

 

 

 

Esposizione

Arsenali repubblicani 07-15 ottobre

Ingresso libero ore 10.30/19.00

Progetti in mostra del gruppo G124 e “la carta delle azioni possibili” lavoro del gruppo Città Laboratorio maturato nell’ambito delle 4 biennali di architettura di Pisa.

La mostra si svilupperà con disegni, plastici, fotografie e video

Patrocini

Saranno richiesti i seguenti patrocini: Regione Toscana, Comune di Pisa, CNAPPC Consiglio Nazionale Architetti, Ordine degli Architetti della provincia di Pisa, Università di Pisa, INU, Inarch, Le Carrè Bleu

Comunicazione

La Comunicazione degli eventi oltre ai sistemi di comunicazione locali e nazionali, sarà assicurata sui seguenti siti internet e spazi social dedicati:

www.biennaledipisa.com

www.associazionelp.it

face book associazionelp

instagram associazione_lp

LP laboratorio permanente per la città                                                                                                                 07 settembre 2022


CONFERENZA STAMPA

Incontri, conferenze è una mostra progetto immersa nel verde di oltre 70 alberi. Sarà un allestimento green quello ospitato dagli Arsenali Repubblicani a Pisa per l’evento “G124 Renzo Piano. Progetti metodo contaminazioni”, che dal 7 al 15 ottobre arriva in città grazie alla collaborazione tra il gruppo G124, creato dall’architetto Renzo Piano nell’ambito del suo senatorato a vita, e l’associazione LP – Laboratorio Permanente per la Città, ideatrice e curatrice della Biennale di Architettura di Pisa. Ritrovare un senso, ricreare luoghi che nel tempo sono diventati marginali, lavorare sulla prossimità per costruire una nuova appartenenza alla comunità. È questo il metodo che guida entrambe le realtà nell’ideazione e realizzazione di progetti capaci di ripensare quartieri, periferie e spazi delle città, con la partecipazione attiva di amministrazioni e cittadini. In tutta Italia con G124, e a Pisa grazie a LP, che per la prima volta esporrà anche la Carta delle azioni possibili, proponendo un vero e proprio metodo di lettura e di approccio alla città.

Inaugurazione venerdì 7 ottobre agli Arsenali Repubblicani, alle 16.30, con la mostra dedicata ai progetti “urbani” portati avanti da G124 in diverse città italiane e da LP nei quartieri di Pisa. Il sistema dell’allestimento, che sarà agli Arsenali fino a sabato 15 ottobre, prevede delle tavole in parte “volanti”, appese al soffitto, e in parte esposte su alcuni tavoli di grandi dimensioni. Il tutto basato sul verde, che sarà predominante, e corredato da audio, modelli 3D e video con la voce, tra le altre, del senatore Renzo Piano. Ci saranno poi incontri e conferenze, sempre nella cornice degli Arsenali Repubblicani. Martedì 11 ottobre (ore 15.00) è dedicato al tema “Architetture solidali” con Massimo Alvisi, Ottavio Di Blasi e Maurizio Milan, mentre giovedì 13 ottobre (15.30) arrivano a Pisa Lia e Carlo Piano, figli di Renzo, per un “Viaggio attraverso le architetture di Renzo Piano”. La conclusione venerdì 14 ottobre con “Diario delle periferie. Il metodo G124” con Matteo Agnoletto, Fabio Daole, Francesco Defilippis, Massimo Del Seppia, Nicola Flora, Luca Lanini, Bruno Messina, Carlo Moccia, Edoardo Narne, Raffaella Neri, Pisana Posocco, Andrea Sciascia.

«Abbiamo portato il metodo G124 a Pisa – spiega l’architetto Massimo Del Seppia di LP – perché c’è un’affinità con il modo di operare in città della nostra associazione. Siamo nati entrambi nel 2014 e da allora abbiamo portato avanti due strade sì parallele, ma convergenti nel metodo e nella finalità, ossia creare l’affezione dei cittadini per il proprio quartiere e la propria città. Il percorso si struttura infatti in quattro fasi: l’individuazione del tema, la partecipazione, la progettazione e realizzazione vera e propria, e infine il prendersi cura del nuovo spazio da parte dei cittadini. Un esempio concreto è il “Parco dei bambini” a Marina di Pisa. In questo modo nel progetto non ci sono solo architetti e politici, ma anche i cittadini hanno un ruolo primario».

E da questo punto di vista «Pisa si sta dimostrando molto interessata a sviluppare questa strada», sottolinea il professor Edoardo Narne, coordinatore nazionale del progetto G124 e docente all’Università di Padova. «In circa 10 anni di esperienze in tutta Italia – prosegue – G124 ha costruito un metodo partecipativo che coinvolge le comunità, facendole affezionare a progetti che cercano di arrivare in luoghi dove le fragilità sono evidenti. Un modo anche per cambiare la narrazione negativa che li caratterizza. Più che di progetti in questo caso si parla di metodo. Un metodo per la gente. E Pisa, città in cui si svolge la Biennale di Architettura, è una cornice perfetta».